Crocevia di culture e tradizioni, alla scoperta di un tesoro Alpino

Il percorso escursionistico fino al Valico di Fusine è un viaggio immerso nella natura e nella storia del Friuli-Venezia Giulia. Partendo dalla località di Tarvisio, questa escursione ad anello di circa 11 chilometri offre paesaggi mozzafiato e una vista panoramica sulle Alpi Giulie. Lungo il sentiero, gli escursionisti possono ammirare il suggestivo Lago Superiore di Fusine e il Lago Inferiore di Fusine, incorniciati dalle maestose vette del Mangart e dello Jalovec. I tratti del percorso variano da moderati a impegnativi, con salite ripide e discese scoscese che attraversano boschi rigogliosi e prati alpini. Storicamente, il valico di Fusine ha rappresentato un importante crocevia commerciale e culturale tra Italia, Austria e Slovenia, riflettendo un’antica storia di transito, scambi e incontri tra popoli. Lungo il tragitto, è possibile incontrare monumenti naturali come cascate, ponticelli in legno e punti panoramici che evocano un senso di meraviglia e rispetto per la natura incontaminata di questa regione alpina. Un’escursione perfetta per chi cerca avventura, bellezza e un contatto autentico con la montagna.
INFORMAZIONI UTILI
Lunghezza: 11,2Km | Altitudine: 850 m.s.l.m. | Dislivello: 205m
Partenza: Tarvisio – 46°30’19.8″N 13°34’16.1″E
Arrivo: Valico di Fusine – 46.49864981601124, 13.704722563941708
Parcheggio: Via Armando Diaz, 13, 33018 Tarvisio UD – 46°30’18.4″N 13°34’17.4″E
CONSIGLI
– Controllate il meteo prima di partire: anche se il sentiero non è in alta quota, pioggia o nebbia possono rendere scivolosi alcuni tratti e compromettere la visibilità lungo i punti panoramici.
– Indossate scarpe da trekking con buona aderenza: il fondo del sentiero è misto; terra, ghiaia e radici, con qualche tratto più ripido. Scarpe tecniche evitano scivolate e affaticamento.
–Usate i bastoncini da trekking: aiutano nelle discese e nei tratti di saliscendi, soprattutto se il terreno è bagnato o irregolare.
– Evitate le ore centrali nei mesi estivi: anche in montagna il caldo può farsi sentire. Partite la mattina presto per godere della luce migliore e di temperature più miti.
DIFFICOLTÀ
LIVELLO: PRINCIPIANTE
Cosa vedere

Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
La Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, situata nel cuore di Tarvisio, è un gioiello di arte gotica e spiritualità alpina. Fondata nel 1399 sui resti di una precedente chiesa dell’XI secolo, assunse l’attuale forma nel 1445, come testimoniato dalla lapide posta sopra il portale d’ingresso. La sua maestosa facciata e l’elegante interno raccontano secoli di storia, fede e trasformazioni. Sede decanale dal 1905 al 2018, fu protagonista di importanti ampliamenti, soprattutto tra il 1959 e il 1962, quando venne estesa verso la piazza antistante. Oggi rappresenta non solo un punto di riferimento religioso, ma anche un simbolo artistico e culturale della montagna friulana.

Foresta di Tarvisio
La Foresta di Tarvisio è un autentico paradiso naturale, tra i più estesi e antichi d’Italia, con i suoi 23.300 ettari che si snodano tra Tarvisio, Malborghetto-Valbruna e Pontebba, a cavallo tra Alpi Giulie, Caravanche e Alpi Carniche. Un mosaico di abeti rossi e bianchi avvolge paesaggi mozzafiato che si estendono da 600 a 2.500 m s.l.m., al confine con Austria e Slovenia. Ricca di biodiversità, ospita cervi, caprioli e stambecchi, tornati negli anni ’70. L’area, gestita dai Carabinieri Forestali, è parte del patrimonio storico e ambientale nazionale. Silenziosa, solenne e intatta, la foresta è un luogo ideale per escursioni, riflessione e connessione autentica con la natura alpina.

Laghi di Fusine
I Laghi di Fusine, incastonati tra le Alpi Giulie nel comune di Tarvisio, rappresentano uno dei paesaggi alpini più suggestivi d’Italia. Di origine glaciale, il lago Superiore e il lago Inferiore si specchiano in un anfiteatro naturale dominato dal maestoso Monte Mangart, regalando viste mozzafiato in ogni stagione. Le acque limpide, i boschi di conifere e i riflessi delle cime innevate rendono questo luogo un paradiso per escursionisti, fotografi e amanti della natura. Protetti dal Parco naturale dei Laghi di Fusine dal 1971, questi laghi offrono silenzio, armonia e un ecosistema ricco. In inverno, ghiacciati e avvolti dalla bruma, diventano ancora più magici.