Giro delle Tre Cime di Lavaredo (CAI 101, 105)

Nel cuore delle Dolomiti, un sentiero tra storia e meraviglia

Il Giro delle Tre Cime di Lavaredo è uno dei percorsi escursionistici più iconici delle Dolomiti, rinomato per la sua bellezza mozzafiato e la sfida che rappresenta per gli appassionati di trekking. Situato nel cuore delle Dolomiti di Sesto, nel nord-est dell’Italia, il sentiero offre panorami spettacolari e una ricca storia alpina, tra natura incontaminata e testimonianze del passato. Lungo circa 10 chilometri, si snoda attorno alle maestose Tre Cime di Lavaredo, tre imponenti guglie di roccia diventate simbolo delle Dolomiti, dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il giro parte dal Rifugio Auronzo e attraversa paesaggi suggestivi, tra prati fioriti, ghiaioni, pareti verticali scolpite dal tempo e scorci che cambiano ad ogni curva. Lungo il cammino si incontrano il Rifugio Lavaredo, la Torre di Toblin, resti di trincee della Prima guerra mondiale, croci commemorative e altri punti panoramici spettacolari. Alcuni tratti presentano salite ripide e passaggi stretti, ma le viste ripagano ogni fatica. È un’esperienza indimenticabile tra natura, storia, spiritualità alpina e scenari da cartolina, nel cuore incontaminato dell’Alta Pusteria.

INFORMAZIONI UTILI

Lunghezza: 9,7 Km | Altitudine:  tra 2.170 e 2.451 m.s.l.m. | Dislivello: 400m

Partenza: Rifugio Auronzo – 46°36’46.4″N 12°17’45.0″E

Arrivo: Rifugio A. Locatelli – 46°38’13.2″N 12°18’37.8″E

Parcheggio: 32041 Auronzo di Cadore BL, 46°35’21.4″N 12°15’26.7″E

CONSIGLI

Scarponcini da trekking: con suola scolpita e caviglia protetta, fondamentali per i tratti con ghiaioni o terreno irregolare.

Verificate il meteo: consultate le previsioni per Misurina o Auronzo prima della partenza. Evitate l’escursione in caso di nebbia fitta o rischio temporali.

Seguite il giro in senso antiorario: è il senso consigliato per godere al meglio delle vedute e avere una salita più graduale.

Calcolate bene i tempi: il giro richiede 3-4 ore senza soste; prevedete pause ai rifugi o nei punti panoramici.

DIFFICOLTÀ

LIVELLO: INTERMEDIO

Cosa vedere

Tre Cime di Lavaredo

Le Tre Cime di Lavaredo si trovano tra Auronzo di Cadore e Dobbiaco, al confine tra Veneto e Alto Adige. Simbolo delle Dolomiti, la Cima Grande (2.999 m) è una delle più celebri pareti nord alpine. Durante la Prima guerra mondiale furono fronte bellico, e ancora oggi sono visibili trincee e gallerie. Il confine tra i due comuni segue la cresta delle cime, storicamente già segnato dal Trattato di Rovereto del 1752. Il gruppo è attraversato dall’Alta Via n. 4 e raggiungibile da vari sentieri o tramite la strada a pedaggio per il Rifugio Auronzo. Tra i punti panoramici più noti: il Rifugio Locatelli, la Val di Landro e le trincee presso la Torre di Toblin.

Trincee e postazioni della Prima Guerra Mondiale

Lungo il Giro delle Tre Cime, i resti della Prima Guerra Mondiale rappresentano un elemento di grande interesse storico e simbolico. In particolare nella zona tra il Monte Paterno e la Torre di Toblin, si trovano trincee, gallerie scavate nella roccia, postazioni d’osservazione e caverne militari realizzate dagli eserciti austro-ungarici e italiani. Camminando tra questi segni del passato, si ha la sensazione di attraversare un museo a cielo aperto, immerso in un paesaggio grandioso ma un tempo teatro di aspri combattimenti. Le strutture sono spesso visitabili e offrono scorci unici.

Torre di Toblin

La Torre di Toblin è una spettacolare formazione rocciosa che si erge isolata a nord-est delle Tre Cime di Lavaredo, nelle Dolomiti di Sesto. Alta circa 2.617 metri, ha una forma imponente e tozza che la rende facilmente riconoscibile nel paesaggio circostante. Durante la Prima Guerra Mondiale fu una postazione militare fortificata. Oggi la torre è meta di escursionisti esperti e alpinisti, grazie alla presenza di una famosa via ferrata, la Ferrata delle Scalette, che consente di raggiungere la vetta in sicurezza. Dalla sommità si gode di una vista spettacolare su tutte le Dolomiti circostanti.

Dove dormire

Rifugio Auronzo – Hotel

Il Rifugio Auronzo, situato a 2.333 m presso la Forcella Longeres, è facilmente raggiungibile a piedi o in auto tramite una panoramica strada asfaltata. Sorge in un paesaggio spettacolare, dominato dalle Tre Cime di Lavaredo. Gestito dalla sezione CAI di Auronzo, offre 25 camere per un totale di 99 posti letto, cucina tipica e un bivacco invernale al piano seminterrato.

Forcella Longeres mt. 2.33032041 Auronzo di Cadore (BL)

Hotel Royal

L’Hotel Royal a Sesto in Val Pusteria è una struttura a conduzione familiare, ideale per chi cerca relax e tranquillità. Immerso nel cuore delle Dolomiti, offre attività all’aperto durante tutto l’anno, come escursioni, tour in mountain bike e momenti di relax nei laghi naturali balneabili dell’Alta Pusteria. È il luogo perfetto per chi desidera staccare dalla routine quotidiana e godere della bellezza naturale della regione.

Via Hocheck 6 – 39030 Sesto/Moso (BZ)

Hotel Willy

L’Hotel Willy, situato nel cuore delle Tre Cime, offre un rifugio ideale per famiglie, coppie e viaggiatori singoli, immerso in uno scenario alpino mozzafiato. Adatto a chi cerca sia il relax che l’avventura, l’hotel si trova in Val Pusteria e rappresenta il luogo perfetto per vivere una vacanza completa, dove ogni ospite può reinventarsi ogni giorno e godere della bellezza naturale circostante.

Via Waldheim 8 . I‑39030 Sesto

Dove mangiare

Rifugio Auronzo – Ristorante

Il Rifugio Auronzo offre un bar e un ristorante self-service, dove gli ospiti possono gustare colazione, pranzo e cena, con un’ampia scelta di piatti tipici. La struttura dispone di 120 posti a sedere, e le ampie vetrate permettono di ammirare uno spettacolare panorama sulle Dolomiti circostanti.

Forcella Longeres mt. 2.330

32041 Auronzo di Cadore (BL)

La Malga Rin Bianco

La Malga Rin Bianco è aperta tutto l’anno, ed è consigliata la prenotazione per pranzo e cena. Gli animali domestici non sono ammessi all’interno, ma sono ben accolti ai tavoli esterni, dove è stata allestita una casetta riscaldata con giochi e ciotole per loro. Nel chiosco esterno, “La Marenda”, gli ospiti possono fare uno snack, un aperitivo o acquistare prodotti tipici. La malga è gestita dalla famiglia Quinz, attiva da tre generazioni a Misurina.

Via Monte Piana 35, 32041 Misurina, Auronzo di Cadore Italia

Rifugio Rudi Hütte

Il Rifugio Rudi Hütte offre una vista spettacolare e una cucina che celebra le specialità tirolesi, con piatti a base di selvaggina, funghi e torte fatte in casa preparate dal proprietario. Durante l’inverno, il rifugio si trova proprio accanto all’ingresso della pista da slittino, mentre in estate rappresenta il punto di partenza ideale per numerose escursioni. 

Europaweg 21, 39030, Sesto Italia

I nostri consigli

Attrazioni turistiche

Museo delle Dolomiti

Fondato nel 1995 da Michael Wachtler, il Museo delle Dolomiti si trova nella storica Villa Wachtler a San Candido, Alta Pusteria. Il museo, noto anche come DoloMythos, offre un viaggio dalla preistoria ai giorni nostri, esplorando la flora e fauna delle Dolomiti, inclusi dinosauri e il rettile preistorico Megachirella wachtleri. Tra i reperti principali ci sono il ritrovamento d’oro più grande dell’arco alpino e l’orso delle caverne di Conturines. All’esterno, i visitatori possono cercare gemme e fossili come cristalli di rocca e ametiste.

Prodotti tipici

Speck Alto Adige

Lo Speck Alto Adige ha origini che risalgono al XIV secolo ed è famoso per la sua consistenza delicata e il sapore deciso e speziato. Questo prosciutto crudo stagionato per almeno 22 settimane si prepara con cosce magre di maiale, condite con una miscela di sale, pepe, rosmarino, alloro e ginepro, e lasciate riposare in un ambiente refrigerato per circa 3 settimane. L’affumicatura conferisce al prodotto un caratteristico strato di muffa, che viene rimosso prima del consumo. Si tratta di un alimento versatile, perfetto con un bicchiere di vino rosso o come antipasto.