Una passeggiata magica nel cuore delle Dolomiti

Il Buss del Buson è un suggestivo canyon situato nella Valle dell’Ardo, a pochi chilometri da Belluno, nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Questo percorso ad anello, lungo circa 1,5 km, parte dalla località di Case Bortot. Il canyon, lungo circa 250 metri, è stato modellato nel corso dei millenni dalle acque del torrente Ardo, che successivamente ha deviato il suo corso a causa di una frana . Le pareti rocciose, composte da strati di calcare biancone, si innalzano verticalmente creando un ambiente affascinante e silenzioso, dove la luce filtra appena tra le strette fessure. Il sentiero, classificato con difficoltà E (escursionistico), è adatto anche a escursionisti poco esperti, ma richiede attenzione in alcuni tratti ripidi e scivolosi. Durante l’escursione, si incontrano punti panoramici e luoghi di interesse come l’Auditorium di Pietra. Lungo il percorso è possibile ammirare anche la Madonnina del Silenzio, una piccola statua posta in una nicchia della roccia, che aggiunge un tocco spirituale all’esperienza. Il ritorno a Case Bortot avviene attraverso un sentiero che risale nel bosco, completando così un’escursione breve ma ricca di emozioni e bellezze naturali.

INFORMAZIONI UTILI

Lunghezza: 1,5Km | Altitudine: 763m.s.l.m. | Dislivello: 150m

Partenza e arrivo: Località Case Bortot, Belluno – 46.182608° N, 12.195153° E

Parcheggio: Parcheggio Case Bortot – 46°10’59.5″N 12°11’43.8″E

CONSIGLI

Indossate scarponi da trekking: il sentiero è breve ma presenta tratti ripidi, scivolosi o su roccia. Scarpe con buona aderenza sono fondamentali per evitare cadute.

Controllate il meteo prima di partire: il canyon, essendo una gola stretta, può diventare pericoloso in caso di piogge recenti o temporali.

Non uscite dal sentiero segnato: il canyon è un ambiente delicato e le pareti sono scoscese. Rimanere sul tracciato è essenziale per la propria sicurezza e per preservare l’ambiente.

DIFFICOLTÀ

LIVELLO: INTERMEDIO

Cosa vedere

Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi

Il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, istituito nel 1990 e riconosciuto Patrimonio UNESCO, è un autentico gioiello naturale che si estende per oltre 31.000 ettari nella provincia di Belluno. Un paesaggio spettacolare abbraccia cime dolomitiche, gole selvagge, forre profonde, pascoli e foreste. Qui la natura regna sovrana: rododendri, stelle alpine e faggi secolari si alternano a corsi d’acqua limpidi come il torrente Ardo. Ospita una ricca fauna alpina, tra cui marmotte, camosci e aquile reali. I gruppi montuosi della Schiara, delle Vette Feltrine e dei Monti del Sole offrono scenari mozzafiato e habitat unici, rendendo ogni escursione un’immersione nella bellezza più autentica delle Dolomiti.

Teatro Dino Buzzati

Il Teatro Comunale “Dino Buzzati” di Belluno è un autentico gioiello architettonico e culturale, simbolo dell’identità cittadina. Inaugurato nel 1835 su progetto di Giuseppe Segusini, rappresenta una straordinaria testimonianza del gusto neoclassico ottocentesco. L’edificio, con la sua elegante facciata, gli interni raffinati e la disposizione a ferro di cavallo, fu sin da subito luogo di grande prestigio, ospitando opere liriche, concerti e momenti sociali cruciali. La sua storia attraversa secoli, guerre, restauri e rinascite, affermandosi oggi come centro pulsante della vita culturale bellunese e custode di una tradizione artistica di inestimabile valore.

Torrente Ardo

Il torrente Ardo, lungo 12,5 km, nasce dal Monte Schiara, nel cuore del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, e rappresenta uno degli angoli più suggestivi del territorio bellunese. Il suo corso incide profondamente la roccia, creando gole spettacolari, pozze profonde e passaggi scolpiti dall’acqua nel tempo. Nei primi tratti, il torrente leviga le pareti calcaree, dando vita a cavità naturali e angoli di straordinaria bellezza. Proseguendo, attraversa vallette boscose, riceve le acque del Rui Fret e del torrente Medon, e scende per oltre mille metri di dislivello, fino a sfociare nel Piave. Il paesaggio circostante offre scorci selvaggi, boschi ombrosi e una biodiversità tipica delle alte quote alpine, rendendolo un piccolo paradiso per gli amanti della natura.

Dove dormire

Hotel Europa

L’Hotel Europa di Belluno, nel cuore delle Dolomiti Bellunesi, è un 4 stelle ideale per viaggi d’affari, soggiorni di coppia, gruppi e appassionati di bici. Offre vantaggi esclusivi prenotando dal sito ed è un punto strategico per esplorare la valle e la sua economia.

Via Vittorio Veneto 158 – 32100, Belluno

B&B Al Sole

La posizione del B&B Al Sole di Cavessago lo rende il punto di partenza ideale per escursioni a piedi o in bicicletta nella splendida natura circostante, oppure per rilassarsi dopo una lunga e intensa giornata di lavoro. 

44 Via della Vigna, Cavessago Veneto 32100

O’Scugnizzo 2

O’Scugnizzo 2 è una struttura che comprende un albergo, un ristorante e una pizzeria. Offre un ambiente accogliente e confortevole, ideale per gustare specialità culinarie e trascorrere un soggiorno piacevole. Il team altamente qualificato è sempre disponibile ad accogliere gli ospiti e a soddisfare ogni loro esigenza, garantendo un’esperienza memorabile.

Via Marisiga, 69 – 32100 Belluno (BL)

Dove mangiare

Cantiere del Gusto

Il Cantiere del Gusto, aperto nel 2013 a Belluno, propone cucina italiana rivisitata alla bellunese con prodotti locali a filiera corta. Il ristorante valorizza le eccellenze del territorio offrendo piatti tradizionali e innovativi, da gustare in loco o da asporto.

Via Vittorio Veneto, 69 – 32100 Belluno (BL)

Marta d’Oro

L’Antica Trattoria Marta d’Oro è un luogo ideale per chi cerca buon cibo, buon vino e un’atmosfera accogliente, perfetta per incontri conviviali e momenti di piacere con amici. Il ristorante propone numerose ricette gustose in un ambiente dall’atmosfera unica, pensato per far vivere un’esperienza indimenticabile. 

Via Meassa, 312 – 32100 Belluno (BL)

La Trappola

La Spaghetteria Birreria La Trappola di Belluno è un locale storico che propone pasta servita in pentola, piatti abbondanti e ricette tradizionali con ingredienti selezionati. Da oltre vent’anni, garantisce un’atmosfera accogliente e un’esperienza culinaria autentica.

Piazzale Cesare Battisti 6, Belluno

I nostri consigli

Attrazioni turistiche

Museo interattivo delle Migrazioni

Il MiM, ospitato nella sede dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, è un museo aperto e interattivo dedicato all’esperienza migratoria. Punto di riferimento per emigranti, ex emigranti e immigrati, il museo offre un percorso multimediale basato sulle loro testimonianze, riflettendo sull’universalità della condizione di migrante. Il MiM collabora con scuole e territorio, proponendo laboratori, incontri e itinerari sull’emigrazione nella provincia di Belluno. Inoltre, estende la sua attività attraverso mostre ed eventi online, superando i confini fisici del museo.

Prodotti tipici

Marrone Feltrino

Il Marrone Feltrino è un prodotto tipico della parte occidentale della valle del Piave, in provincia di Belluno, che comprende i comuni di Feltre, Pedavena, Cesiomaggiore e altri. Il castagno cresce spontaneamente e la raccolta delle castagne avviene manualmente. Dopo la raccolta, il frutto è sottoposto alla “novena”, un’immersione in acqua potabile che avvia un processo fermentativo riducendo l’acidità. Seguono la selezione dei frutti danneggiati e l’asciugatura per prevenire muffe. Il marrone ha una forma ovoidale con buccia marrone e striature scure, polpa bianca, dolce e resistente alla cottura. Storicamente presente sin dall’epoca romana, è utilizzato in cucina come caldarrosta, al forno o in zuppe. Il Consorzio di Tutela ne garantisce l’autenticità.