Tra storia e panorami: un’escursione indimenticabile nel cuore delle Dolomiti Bellunesi.

Il percorso escursionistico da Passo Valles al Rifugio Laresei si snoda tra le maestose Dolomiti Bellunesi, offrendo panorami mozzafiato sulle Pale di San Martino, il Catinaccio e la Marmolada. L’escursione parte da Passo Valles (2.032 m), storico valico tra il Veneto e il Trentino, già utilizzato dai pastori e dai viandanti sin dal Medioevo. Il sentiero, lungo circa 10 km con un dislivello moderato, è adatto agli escursionisti allenati, ma presenta tratti esposti e sassosi, soprattutto in prossimità della Forcella Pradazzo, dove occorre passo sicuro. Lungo il cammino si attraversano pascoli d’alta quota, zone boschive e tratti rocciosi, costellati da testimonianze della Grande Guerra, come vecchie trincee e baraccamenti, che rendono il percorso anche un itinerario di memoria storica. Il Rifugio Laresei, a 2.260 m, sorge in posizione panoramica ed è il luogo ideale per una sosta: da qui, la vista si apre a 360° sulle Dolomiti, un vero spettacolo per gli amanti della fotografia e del silenzio di montagna. Un’escursione che unisce natura, storia e bellezza, nel cuore del patrimonio UNESCO.
INFORMAZIONI UTILI
Lunghezza: 10,2Km | Altitudine: 2032m.s.l.m. | Dislivello: 358m
Partenza: Passo Valles – 46°20’02.8″N 11°48’00.2″E
Arrivo: Rifugio Larei – 46°21’13.4″N 11°48’42.1″E
Parcheggio: Parcheggio Malga Venegia – 46°19’29.7″N 11°47’31.3″E
CONSIGLI
– Indossate scarponi da trekking con una buona suola: alcuni tratti possono essere scivolosi o rocciosi.
– Portate con voi bastoncini da escursionismo, che vi aiuteranno nei tratti in salita o su ghiaia.
–Controllate sempre le previsioni meteo prima di partire. Se il tempo è instabile, è meglio rimandare l’escursione.
–Non dimenticate la macchina fotografica o lo smartphone: vi troverete circondati da panorami spettacolari.
DIFFICOLTÀ
LIVELLO: PRINCIPIANTE
Cosa vedere

Foresta di Paneveggio
Nel cuore del Trentino, la Foresta di Paneveggio incanta per la sua bellezza secolare e per la sua storia leggendaria. Già nel 1876 fu oggetto di uno dei primi piani di gestione forestale in Italia. Ricostruita dopo i massicci tagli della Prima Guerra Mondiale, oggi si presenta come una maestosa distesa di abeti rossi, alcuni dei quali possiedono qualità uniche: crescita lenta, esposizione perfetta, equilibrio tra umidità e calore. È proprio da questi alberi che nasce il legno di risonanza, capace di amplificare il suono in modo straordinario. Non a caso, questa è la celebre Foresta dei Violini, dove si narra che Stradivari venisse personalmente a scegliere il legno per i suoi strumenti. Un luogo dove natura e musica si intrecciano da secoli.

Chiesetta al Passo San Pellegrino
Piccola, solenne e incastonata tra le Dolomiti, la Chiesetta al Passo San Pellegrino racconta secoli di storia e spiritualità. Fondata nel 1358 accanto a un ospizio per pellegrini, sorgeva su un valico strategico lungo la via delle Crociate, che univa la Germania a Venezia. Qui, tra boschi e silenzi, si formò una comunità di frati dediti all’ospitalità. La chiesa fu più volte ricostruita: dopo guerre, incendi e l’abbandono dell’ostello, nel 1934 rinacque nella forma attuale. Dedicata a Sant’Antonio Abate, custodisce affreschi del pittore G.B. Chiocchetti. Il suo portico in pietra, le trifore gotiche e il campanile a cuspide rendono questo luogo un gioiello alpino, ricco di memoria, spiritualità e bellezza.

Lago di Cavia
Il Lago di Cavia è un incantevole bacino artificiale incastonato tra le dolci ondulazioni dell’Altipiano dei Zinghen Alti, a Sud-Est del maestoso Col Margherita. Questa zona è un gioiello naturale, meta di escursionisti che percorrono l’“Alta Via dei Pastori” partendo da Falcade. Il sentiero, ricco di scorci spettacolari, attraversa boschi e malghe storiche come la Casera Costazza e il Rifugio Bottari, fino a raggiungere la strada del Passo di Vallès. Proseguendo tra mulattiere e valli, si arriva a rifugi e casere immerse in un paesaggio suggestivo. Il lago, cuore pulsante di questo itinerario, offre un angolo di pace e bellezza alpina unica, perfetto per chi ama natura e tradizione.