Un viaggio tra storia, natura e panorami mozzafiato lungo la Via Francigena.

Il tratto della Via Francigena da Monteriggioni a Siena è uno dei più affascinanti del celebre cammino medievale. Lungo poco più di 18 km, parte da Piazza Roma, nel cuore del borgo fortificato di Monteriggioni, un autentico gioiello medievale cinto da mura perfettamente conservate. Anticamente tappa obbligata per i pellegrini diretti a Roma, questo percorso attraversa la campagna toscana più iconica, con dolci colline, oliveti e vigneti punteggiati da pievi e casali. Il cammino regala splendide vedute panoramiche e scorci sulla natura incontaminata, ma presenta anche tratti impegnativi, con salite e discese su sterrati e boschi, specialmente nelle giornate di pioggia. Lungo il tragitto si incontrano luoghi ricchi di storia come la Pieve di San Giovanni Battista a Cerbaia, resti di antichi ospitali e borghi rurali. L’arrivo a Siena, in Piazza del Campo, è una meta emozionante: la città, patrimonio UNESCO, accoglie i viandanti con il suo Duomo, le vie medievali e l’atmosfera senza tempo. Un cammino spirituale e paesaggistico, tra passato e presente.
INFORMAZIONI UTILI
Lunghezza: 18,1Km | Altitudine: 360m.s.l.m. | Dislivello: 330m
Partenza: Piazza Roma, Monteriggioni – 43°23’24.0″N 11°13’24.8″E
Arrivo: Piazza del Campo, Siena – 43°19’06.7″N 11°19’52.0″E
Parcheggio: Strada Comunale di Monteriggioni, 3, 53035 Monteriggioni SI – 43°23’24.1″N 11°13’24.8″E
CONSIGLI
– Indossate scarpe da trekking comode: il percorso alterna sterrati, sentieri e tratti asfaltati. È importante avere calzature con una buona suola e un adeguato supporto.
– Controllate le previsioni meteo: in caso di pioggia, alcuni tratti possono diventare fangosi e scivolosi. Portate con voi un coprizaino e una mantella impermeabile.
–Partite di buon mattino: camminare nelle prime ore vi permetterà di evitare il caldo e di arrivare a Siena con il tempo necessario per visitarla.
–Non dimenticate la fotocamera o il cellulare carico: i panorami toscani, i borghi e la campagna meritano di essere fotografati.
DIFFICOLTÀ
LIVELLO: INTERMEDIO
Cosa vedere

Castello di Monteriggioni
Eretto tra il 1214 e il 1219 per volontà della Repubblica di Siena, il Castello di Monteriggioni è uno dei borghi fortificati meglio conservati d’Italia. Costruito sul monte Ala per controllare la via Francigena e proteggere i confini senesi dall’espansione fiorentina, il castello vanta una cinta muraria ellittica con 14 torri che seguono il profilo naturale della collina. Le sue imponenti difese resistettero a numerosi assedi, fino alla resa senza combattimento nel 1554 durante la guerra tra Siena e Firenze. Luogo strategico e simbolo del potere senese, Monteriggioni ha mantenuto intatto il suo fascino medievale. Le sue mura, restaurate nel XX secolo, circondano ancora oggi un borgo sospeso nel tempo, culla di storia, arte e suggestioni toscane.

Duomo di Siena
Il Duomo di Siena, dedicato a Santa Maria Assunta, è uno dei capolavori del romanico-gotico italiano e simbolo della città. Sorge nella celebre Piazza del Duomo, nel Terzo di Città, ed è la cattedrale metropolitana dell’arcidiocesi senese. Le sue origini risalgono al XII secolo, eretto su strutture precedenti, forse un tempio romano, e consacrato nel 1179 alla presenza di Papa Alessandro III. L’edificio stupisce per la maestosità della facciata, le decorazioni in marmo bianco e nero, e la magnifica cupola esagonale. Nel Trecento furono avviati ambiziosi ampliamenti mai completati a causa della peste, lasciando tracce visibili come il “facciatone” incompiuto. L’interno, ricco di opere d’arte e una pianta a croce latina, riflette secoli di storia, fede e arte, rendendo il Duomo di Siena una tappa imperdibile e un simbolo di bellezza senza tempo.

Abbazia dei Santi Salvatore e Cirino
L’Abbazia dei Santi Salvatore e Cirino, situata ad Abbadia a Isola nel comune di Monteriggioni, è un gioiello romanico della Toscana con radici che risalgono all’anno 1001. Fondata lungo la storica Via Francigena, questa abbazia fu un importante punto di sosta per i pellegrini e un centro di potere religioso e territoriale nel Medioevo. La sua imponente struttura, con una facciata ricca di archetti pensili e bifore lombarde, testimonia una lunga storia di restauri e ampliamenti. All’interno, preziosi affreschi di Vincenzo Tamagni e Taddeo di Bartolo e un fonte battesimale in marmo alabastrino arricchiscono questo luogo di grande spiritualità e arte. Circondata dalla campagna senese, l’abbazia racconta storie di fede, potere e bellezza millenaria, ideale tappa per chi percorre la Francigena.
Dove dormire
Dove mangiare
Hostaria di Pantaneto 55
Via Pantaneto, 55, 53100 Siena (SI)
Telefono: 0577 280721
ostariadipantaneto55.it
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