Giro delle Mura di Ferrara

Un itinerario storico e panoramico sulle mura rinascimentali di Ferrara, tra natura, arte e cultura cicloturistica.

Il Giro delle Mura di Ferrara è un affascinante percorso cicloturistico lungo circa 9 chilometri che abbraccia il centro storico della città, interamente percorribile in bici su fondo misto sterrato e asfaltato. Le mura, costruite tra il XV e il XVII secolo dagli Este, sono tra le meglio conservate d’Europa e rappresentano un patrimonio UNESCO, custodi silenziose di secoli di storia. Il percorso inizia generalmente dal Castello Estense, ma è accessibile da numerosi punti; si snoda tra bastioni, torrioni, camminamenti e splendidi scorci verdi. Offre viste mozzafiato sulla città e sulle campagne circostanti, passando accanto a monumenti come Porta degli Angeli, Porta Paola, la Torre del Barco e il Baluardo di San Tommaso. Alcuni tratti presentano leggere pendenze o passaggi più tecnici, ma sono facilmente gestibili anche da ciclisti non esperti. Ideale per una gita culturale e sportiva, il Giro delle Mura unisce natura, architettura militare rinascimentale e relax, regalando un’esperienza autentica nel cuore della Ferrara estense.

INFORMAZIONI UTILI

Lunghezza: 8,9Km | Altitudine: 10m.s.l.m. | Dislivello: 15m

Partenza e arrivo: Castello Estense – 44°50’15.8″N 11°37’10.7″E

Parcheggio: Parcheggio Multipiano Borgoricco, Contrada di Borgoricco, 16, 44121 Ferrara FE – 44°50’12.6″N 11°37’02.2″E

CONSIGLI

Scegliete la bici giusta: il percorso è perfetto per city bike, bici da trekking o gravel. Evitate le bici da corsa con copertoni sottili, poiché alcuni tratti sono sterrati.

Controllate l’attrezzatura: prima di partire, assicuratevi che freni e luci funzionino correttamente. Portate con voi un kit di riparazione, specialmente per le forature.

Fermatevi a esplorare: lungo le mura troverete porte storiche, bastioni, parchi e scorci suggestivi. Prendetevi il tempo per scattare foto e scoprire la storia della città.

Rispettate i pedoni: le mura sono molto frequentate anche da chi cammina o corre. Mantenete una velocità moderata e avvisate con un campanello o la voce quando sorpassate.
Controllate il meteo: dopo la pioggia, i tratti non asfaltati possono essere scivolosi o fangosi. Meglio scegliere una giornata asciutta.

DIFFICOLTÀ

LIVELLO: PRINCIPIANTE

Cosa vedere

Mura di Ferrara

Le mura di Ferrara raccontano una storia millenaria che abbraccia l’intera città con un anello di circa 9 km, un tempo esteso fino a 13 km. Iniziate nel Medioevo e rimaneggiate tra il XV e il XVI secolo, queste imponenti fortificazioni testimoniano il potere della dinastia estense e l’evoluzione delle tecniche militari. Le prime difese risalgono al VI secolo, ma fu con l’Addizione Erculea (1493-1505) che le mura assunsero l’attuale aspetto monumentale, grazie al genio di Biagio Rossetti. Torricini, bastioni e torrioni si alternano a porte storiche come Porta degli Angeli e Porta Paola. Oggi le mura sono un polmone verde che unisce storia e natura, con percorsi alberati, prati e zone simili a piccoli boschi. Il baluardo dell’Amore, restaurato nel 2020, e il baluardo della Montagna ne esaltano la bellezza rinascimentale. Inserite tra i patrimoni dell’umanità UNESCO, sono un gioiello da scoprire pedalando tra arte, memoria e paesaggio.

Palazzo Municipale di Ferrara

Il Palazzo Municipale di Ferrara, affacciato su Piazza del Municipio, è uno dei luoghi più suggestivi della città. Edificato nel 1245, fu per secoli la residenza ufficiale degli Este, prima del trasferimento al vicino Castello Estense nel XV secolo. La sua storia si intreccia con quella della città, testimoniata dalle statue bronzee di Niccolò III a cavallo e di Borso d’Este in trono che ornano il celebre Volto del Cavallo, ricostruite nel 1927 dopo la distruzione napoleonica. L’edificio fu ampliato tra il 1472 e il 1481 e rinnovato nel Novecento in stile neomedievale. Oltre alla suggestiva via Coperta che collega il Palazzo al Castello, l’interno custodisce ambienti storici come la Sala dell’Arengo, la Stanza Dorata e il Camerino delle Duchesse, riccamente affrescati. Un intreccio di arte, potere e bellezza che racconta l’anima rinascimentale di Ferrara.

Parco Massari

Il Parco Massari è il più grande parco pubblico all’interno delle mura di Ferrara e un autentico scrigno di storia e bellezza. Nato come giardino privato del cinquecentesco Palazzo Massari, fu trasformato nel 1780 in un elegante parco all’inglese su progetto di Luigi Bertelli per il marchese Camillo Bevilacqua. Il suo nome si deve ai conti Massari, che lo acquisirono in seguito. Celebre per la varietà botanica e le statue che un tempo lo decoravano, conserva ancora due ingressi storici: su Corso Porta Mare e su Corso Ercole I d’Este. I suoi alberi monumentali, come i maestosi cedri del Libano, accompagnano il visitatore in un luogo che ispirò Giorgio Bassani per “Il giardino dei Finzi-Contini”. Ospita busti e opere d’arte, testimoni del legame profondo tra Ferrara, la cultura e la memoria civile.

Dove dormire

Hotel Il Duca d’Este

L’Hotel Il Duca d’Este, 4 stelle a Ferrara, accoglie clienti business, sportivi e turisti con un’atmosfera familiare e uno stile classico. Professionalità e cordialità sono alla base della sua filosofia, offrendo servizi personalizzati per un soggiorno confortevole e curato in ogni dettaglio.

Via Bologna, 258 44122 Ferrara

Palace Inn Hotel

Il Palace Inn Hotel di Ferrara offre una posizione strategica ideale per visitare le principali attrazioni e fiere della città, riconosciuta Patrimonio UNESCO per il suo ricco patrimonio medievale e rinascimentale. Dispone di 85 camere insonorizzate, anallergiche e climatizzate, dotate di Wi-Fi gratuito, TV LCD, doccia multigetto e coffee&tea maker. Un soggiorno confortevole e funzionale per scoprire Ferrara.

Via Eridano 2 – 44100, Ferrara

Hotel Annunziata

L’Hotel Annunziata, situato di fronte al Castello Estense nel centro di Ferrara, è il primo Hospitality Hub Hotel della città. Ha rinnovato la sua atmosfera rendendola più accogliente e aperta a turisti, locali e ciclisti, offrendo nuovi servizi anche a chi non soggiorna. Un punto di riferimento ideale nel cuore pulsante dell’arte ferrarese.

Piazza Repubblica, 5, Ferrara, 44121

Dove mangiare

Cusina e Butega

Cusina e Butega, nel cuore di Ferrara, unisce ristorante e bottega ispirandosi alla tradizione degli inizi del Novecento. Gestito con passione da Eleonora ed Ennio, offre sapori autentici dell’Emilia-Romagna valorizzati da oltre 30 anni di esperienza culinaria. Un luogo dove si riscoprono amicizia e convivialità attorno a piatti di alta qualità.

Corso Porta Reno, 28 44121 Ferrara

Olivia in Rosa

Olivia in Rosa è un ristorante intimo nel centro storico di Ferrara, gestito da Roberta e Tomas, che offre una cucina di pesce genuina e curata senza eccessi. Situato in via San Romano, a pochi passi dalla Cattedrale e dal Castello, il locale propone un’atmosfera familiare con pochi tavoli e un’accoglienza calorosa. È possibile scegliere tra posti interni o all’esterno sotto il porticato.

Via S. Romano 99, 44121 Ferrara

Trattoria Moderna

La Trattoria Moderna unisce la tradizione ferrarese a una cucina familiare, offrendo piatti tipici in un ambiente elegante e confortevole. Il nome riflette la volontà di innovare e sperimentare con creatività, mantenendo forte l’identità territoriale.

Via del Gambero, 4, 44121 Ferrara

Attrazioni turistiche

Casa di Ludovico Ariosto

La casa di Ludovico Ariosto, situata in via Ariosto 67 a Ferrara, è un edificio in mattoni a vista che conserva l’atmosfera rinascimentale tipica della città. Progettata probabilmente da Girolamo da Carpi e acquistata dallo stesso poeta, qui Ariosto trascorse gli ultimi anni della sua vita, dedicandosi alla stesura definitiva dell’Orlando Furioso (1532). La casa ospita un museo con oggetti personali del poeta e una ricca collezione di opere d’arte. Nel giardino, curato da Ariosto, si tengono eventi culturali. Due epigrafi latine sulla facciata testimoniano l’importanza storica e personale della dimora, rendendola un luogo di grande valore storico e poetico nel cuore di Ferrara.

Prodotti tipici

Salama da Sugo

La Salama da Sugo è uno dei simboli più autentici e preziosi della tradizione gastronomica ferrarese. Questo insaccato di carne di maiale, stagionato e aromatizzato con spezie e vino, richiede una lenta cottura che ne esalta sapore e morbidezza. Dal gusto intenso e avvolgente, la Salama da Sugo rappresenta un vero e proprio rito culinario, tramandato da secoli nelle famiglie ferraresi. Ogni boccone racconta la storia di un territorio che ha saputo conservare sapori genuini e antiche ricette. Perfetta da accompagnare con polenta o purè, è un’esperienza di gusto che celebra la ricchezza e la cultura della cucina locale.

INFO POINT E SERVIZI PER LA BICICLETTA

– Ferrara – Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica (IAT-R), L.go Castello, 1, 44121 Ferrara FE

0532 419190

https://www.ferrarainfo.com/it

– Scatto Felice, Via Bologna 120/a 

335 6458323

– Ricicletta, Via Darsena, 132 Ferrara

329 0477971

ricicletta@ilgermoglio.fe.it

https://www.officinericicletta.it/