Foce Crostolo – Lido Po Guastalla – Reggio Emilia

Tra argini maestosi, borghi storici e la magia del Po: un’avventura cicloturistica nel cuore dell’Emilia.

Il percorso cicloturistico Foce Crostolo – Lido Po Guastalla – Reggio Emilia, lungo 84,7 km, si snoda tra golene fluviali, argini maestosi e borghi ricchi di storia. Si parte dalla confluenza del torrente Crostolo con il Po, a sud di Reggio, in un paesaggio fatto di ponti in ferro battuto e di boschi ripariali. Superato l’abitato di Luzzara, si pedala lungo le rive del grande fiume, dove antiche barche a fondo piatto raccontano l’epopea dell’attività fluviale di un tempo. Giunti al Lido Po di Guastalla, suggestiva spiaggia fluviale, la vista spazia sulle barene che mutano col ritmo delle maree d’acqua dolce. Qui, l’aria è permeata di memorie medievali. Il tratto più impegnativo, circa 10 km di strade bianche arginate, richiede attenzione e un minimo di esperienza fuoristrada: buche, fondi sassosi e leggere pendenze mettono alla prova. Oltrepassata Boretto, si rientra verso sud-ovest, attraversando campi coltivati e piccoli ponti in pietra. Verso la conclusione, la ciclabile riconduce a Reggio Emilia attraverso antichi “cavi” di irrigazione. Entrati in città, si incontrano il Duomo romanico di Santa Maria Assunta, la Basilica di San Prospero e la scenografica piazza Prampolini con il Palazzo del Monte di Pietà. Un viaggio che mescola natura, fatica e arte, ideale per chi ama scoprire scorci meno battuti e respirare la vera anima dell’Emilia.

INFORMAZIONI UTILI

Lunghezza: 84,7Km | Altitudine: 58m.s.l.m. | Dislivello: 45m

Partenza: Torrente Crostolo – 44°45’53.6″N 10°35’00.2″E

Arrivo: Piazza Camillo Prampolini – 44°41’52.2″N 10°37’49.4″E

Parcheggio: area di parcheggio Crostolo est – A1, 42124 Reggio nell’Emilia RE – 44°44’52.7″N 10°34’32.9″E

CONSIGLI

Scegliete una bici adatta, preferibilmente una gravel o una trekking bike con gomme antiforatura: alcuni tratti del percorso si snodano su strade bianche o sterrate.

Controllate prima di partire freni, cambio, pressione delle gomme e luci. Portate con voi una camera d’aria di scorta e un kit di riparazione.

Preferite la primavera o l’autunno, quando il clima è più mite e i paesaggi sono particolarmente suggestivi.

Verificate le condizioni del Po: dopo piogge abbondanti, gli argini possono risultare fangosi o impraticabili.

DIFFICOLTÀ

LIVELLO: INTERMEDIO

Cosa vedere

Basilica di San Prospero

Nel cuore del centro storico di Reggio Emilia, affacciata sulla pittoresca piazza omonima, sorge la Basilica di San Prospero, gioiello del Rinascimento emiliano, dedicata al patrono della città. La sua storia affonda le radici nel X secolo, quando fu consacrata da papa Gregorio V. L’attuale edificio, costruito tra il 1514 e il 1543, colpisce per la sua facciata barocca ornata da undici statue e dai sei suggestivi leoni in marmo rosso di Verona. All’interno, lo spazio a croce latina custodisce capolavori di artisti come Anselmi, Procaccini e Tiarini, con affreschi grandiosi, pale d’altare e un prezioso coro ligneo. Nell’altare maggiore riposano le reliquie del santo, il cui leggendario intervento salvò la città dal saccheggio degli Unni avvolgendola in una nebbia provvidenziale. Un luogo dove arte, storia e devozione si fondono in un’atmosfera solenne e senza tempo.

Giardini Pubblici

Nel cuore di Reggio Emilia si estendono i Giardini Pubblici, conosciuti anche come Parco del Popolo, un’oasi verde di 7 ettari che custodisce secoli di storia e arte. Inaugurato nel 1864 su progetto dell’architetto Giuseppe Balzaretto, il parco sorge dove un tempo si trovava la Cittadella ducale del XIV secolo, demolita nel 1848. Oggi, viali alberati, statue monumentali e fontane eleganti ne fanno un luogo di grande fascino. Qui convivono cedri del Libano secolari, sculture dedicate ad Ariosto, Correggio e Melato, e reperti storici come la Tomba dei Concordi, risalente all’epoca romana. Un tempo sede di un ippodromo, il parco fu centro di vita sociale tra gare, fiere e spettacoli. Tra i suoi simboli spiccano il Monumento ai Caduti e le statue delle Quattro Stagioni, trasferite dalla reggia di Rivalta. Un luogo dove natura, memoria e arte dialogano in perfetta armonia.

Tempio della Beata Vergine della Ghiara

Il Tempio della Beata Vergine della Ghiara, a Reggio Emilia, è uno dei capolavori del manierismo emiliano. Costruito tra il 1597 e il 1619 in seguito a due miracoli attribuiti a un’immagine mariana, è oggi una maestosa basilica minore che unisce fede, arte e storia. Sorge lungo l’attuale Corso Garibaldi, dove un tempo scorreva il torrente Crostolo, lasciando un terreno ghiaioso che diede il nome alla zona. Il santuario custodisce preziosi affreschi del Seicento realizzati da maestri come Guercino, Tiarini e Spada, con un ciclo iconografico unico che celebra le figure femminili della Bibbia in analogia con la Madonna. L’interno, ricco di cupole, dorature e stucchi, culmina nella spettacolare cupola affrescata con l’Apoteosi della Vergine. Il tempio conserva anche un pregiato organo del XVIII secolo e un museo del tesoro con oggetti sacri, ori e gioielli votivi, a testimonianza della profonda devozione popolare.

Dove dormire

Master Hotel

Master Hotel è un moderno tre stelle superior situato a meno di 6 km dalla Stazione Mediopadana, dall’ente fiera e dai poli industriali di Reggio Emilia, a 10 minuti dal centro città. Offre camere spaziose e pulite, parcheggio coperto, navetta h24 e rete WiFi 5G ad alta velocità. La struttura dispone di servizi dedicati a viaggi di lavoro o svago.

Galleria Giuseppe Carretti, 3/a, 42023 Cadelbosco di Sopra RE

Park Hotel

Il Park Hotel di Reggio Emilia, aperto dal 1993, offre pernottamenti di qualità in un contesto verde e riservato a pochi passi dal centro storico. Struttura storica della città, accoglie gli ospiti con professionalità e cortesia in camere confortevoli di varie tipologie. Il soggiorno garantisce un’esperienza rilassante immersa nel verde di un parco privato.

Via Guido De Ruggiero, 1/B – 42123 Reggio Emilia (RE)

Hotel La Rosta

L’Hotel La Rosta è una struttura a gestione familiare, moderna e confortevole. Offre camere rinnovate e ampi monolocali con angolo cottura, ideali anche per soggiorni prolungati. Tra i servizi, cassaforte, TV satellitare, parcheggio interno, giardino estivo e ristorante convenzionato con mezza pensione o pensione completa.

Via Passo Buole, 18 – 42100 – Reggio Emilia

Dove mangiare

Porca Polenta

Porca Polenta, nel cuore dell’Emilia reggiana, è una trattoria ideale per famiglie, specializzata in prodotti tipici locali come gnocco fritto, salumi, formaggi e Lambrusco dei colli reggiani. Offre un ambiente accogliente, spazioso e luminoso, con seggioloni per bambini. Il menù ricco propone antipasti, carne e dolci, all’insegna della tradizione e dell’abbondanza.

Via Garonna, 13/A, 42124 Reggio Emilia RE

Amici del Rifugio Crucolo

Amici del Rifugio Crucolo a Reggio Emilia offre un’atmosfera tipica trentina, caratterizzata da arredi in legno e ambienti caldi e accoglienti. Il locale dispone di salette intime e spazi aperti, ideali per serate tranquille o speciali. Lo staff cordiale garantisce un’esperienza rilassante e autentica, immersa nella tradizione altoatesina anche in pianura.

Via Gattalupa Sud n. 88, 42122 – Gavasseto (Reggio Emilia)

La Zucca

La Zucca è un’antica trattoria di Reggio Emilia che unisce tradizione e innovazione culinaria. Il locale valorizza i sapori tipici del territorio emiliano, reinterpretandoli in chiave moderna. Offre un’esperienza gastronomica che celebra la cultura locale con creatività.

Via Nicolaj Gogol 1/a – 42122 Reggio Emilia

Attrazioni turistiche

Museo Il Correggio

Nel cuore di Correggio, all’interno dell’elegante Palazzo dei Principi (1508), sorge il Museo “Il Correggio”, scrigno di arte e storia. Un tempo dimora dei conti locali e poi sede del Governatore Estense, il palazzo è oggi un raro esempio di architettura rinascimentale padana, con facciata in cotto e interni affrescati. Il percorso espositivo guida i visitatori in un viaggio nel tempo: dal leone funerario romano ai capolavori rinascimentali esposti nella Sala del Camino, impreziosita da opere attribuite ad Antonio Allegri, detto il Correggio, e al Redentore di Mantegna. Straordinari anche i nove arazzi fiamminghi del XVI secolo, acquistati ad Anversa. Il museo documenta secoli di vita artistica, religiosa e civile del territorio, offrendo un’esperienza coinvolgente tra bellezza, memoria e identità.

Prodotti tipici

Lambrusco Reggiano DOC

Il Lambrusco Reggiano DOC è uno dei vini simbolo della tradizione enogastronomica emiliana, apprezzato in tutto il mondo per la sua freschezza e vivacità. Prodotto nelle terre fertili della provincia di Reggio Emilia, questo vino frizzante si distingue per il suo colore rubino intenso, il profumo fruttato e il gusto armonico, che spazia dal secco al dolce. È il compagno ideale di salumi, formaggi e piatti tipici locali come i cappelletti in brodo o l’erbazzone. La sua produzione segue metodi tramandati da generazioni, con grande attenzione alla qualità delle uve e alla sostenibilità. Bere un bicchiere di Lambrusco Reggiano significa assaporare non solo un vino, ma un pezzo di cultura e storia di questa terra ricca di sapori autentici.

INFO POINT E SERVIZI PER LA BICICLETTA

– Reggio Emilia Welcome – Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica (IAT-R), Via Luigi Carlo Farini, 1/a, 42121 Reggio Emilia RE

0522 451152

https://www.reggioemiliawelcome.it/it

– IAT Guastalla –

Via Gonzaga 16

42016 Guastalla (RE)

Tel. 0522839763

Email: iat@bassareggiana.it

https://www.guastallaculturaeturismo.it/ufficio-informazioni-turistiche/

– Bicibox, Via Turri 4/a – 42121 Reggio Emilia (deposito, noleggio, deposito bici)

353.4369861

bicibox@bicibox.info 

https://www.bicibox.info/