Un’avventura cicloturistica tra natura incontaminata, storia e panorami mozzafiato nell’Appennino bolognese.

Il percorso cicloturistico “Giro dei 2 Bacini – Suviana e Brasimone” si estende per 38,8 km tra i suggestivi paesaggi dell’Appennino bolognese, offrendo un’esperienza immersiva nella natura e nella storia locale. Il tour parte da Castel di Casio, piccolo borgo ricco di tradizioni e punto di partenza ideale per esplorare l’Alta Valle del Reno. Lungo il tragitto si attraversano boschi rigogliosi e aree montane incontaminate, con viste spettacolari sui laghi artificiali di Suviana e Brasimone, creati per scopi idroelettrici ma diventati oggi importanti riserve naturali. Il percorso presenta tratti impegnativi, con salite e discese che mettono alla prova i ciclisti più esperti, ma regalano anche momenti di grande soddisfazione. Durante la pedalata si possono scorgere monumenti storici come antiche chiese, capitelli e ruderi di fortificazioni medievali, testimonianze di un passato ricco di storia e cultura. Questa combinazione di natura, fatica e storia rende il Giro dei 2 Bacini una meta ideale per chi cerca un’escursione cicloturistica completa e appagante.
INFORMAZIONI UTILI
Lunghezza: 38,8Km | Altitudine: 900 m.s.l.m. | Dislivello: 850m
Partenza e arrivo: Castel di Casio – 44°09’50.9″N 11°01’50.2″E
Parcheggio: SP40, 40030 Castel di Casio BO – 44°07’47.4″N 11°01’58.4″E
CONSIGLI
– Preparatevi fisicamente: il percorso presenta dislivelli impegnativi e salite ripide, quindi è consigliato avere una buona preparazione atletica e abitudine alla bici da montagna o gravel.
– Equipaggiatevi adeguatamente: portate casco, guanti e abbigliamento tecnico adatto alle variazioni di temperatura e alle condizioni meteo tipiche dell’Appennino.
–Scegliete la bicicletta giusta: preferite una mountain bike o una gravel bike con rapporti adatti alle salite, e non dimenticate un kit di riparazione per eventuali forature.
–Partite di buon mattino: iniziate l’escursione presto per completare il giro con calma, godendo del panorama e evitando il traffico nei punti più frequentati.
DIFFICOLTÀ
LIVELLO: INTERMEDIO
Cosa vedere

Lago di Suviana
Il Lago di Suviana, situato nell’Appennino bolognese a 470 metri di altitudine, è un bacino artificiale di grande rilevanza storica e naturalistica. Costruito tra il 1928 e il 1932 per alimentare una centrale idroelettrica a supporto della linea ferroviaria Bologna-Firenze, il lago rappresenta oggi uno dei più estesi della regione Emilia-Romagna, con una superficie di 1,5 km² e una lunghezza di 3 km. Circondato da boschi di pini, faggi e castagni, il territorio è ricco di fauna protetta, come cervi e caprioli. La diga, simbolo di ingegneria degli anni Trenta, ha resistito anche ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Oggi il lago è parte del Parco regionale dei laghi Suviana e Brasimone, luogo ideale per attività all’aperto come pesca, vela e escursionismo, offrendo panorami mozzafiato e un’immersione nella storia e nella natura.

Lago del Brasimone
Il Lago di Brasimone, bacino artificiale dell’Appennino bolognese nel Parco regionale dei laghi Suviana e Brasimone, nasce all’inizio del XX secolo per soddisfare la crescente domanda di energia elettrica della città di Bologna. Il progetto, ideato dall’ingegner Fausto Baratta nel 1906, portò alla costruzione della diga tra il 1910 e il 1911, trasformando radicalmente il paesaggio e creando uno specchio d’acqua immerso in una natura incontaminata. La diga, alta 35 metri e costruita con pietra locale, rappresenta un’opera ingegneristica storica, mentre il lago si estende tra boschi misti e gole scolpite nelle arenarie, habitat ideale per cervi, cinghiali e altre specie. Oggi il Brasimone è meta amatissima per sport all’aperto e turismo naturalistico, offrendo panorami spettacolari e un contesto ricco di storia e biodiversità.

Castel di Casio
Castel di Casio, situato a 533 metri di altitudine nell’Appennino bolognese, è un comune ricco di storia e fascino. Il suo centro storico conserva i resti di un’antica torre medievale, visibile da tutta la valle del Limentra, simbolo dell’importanza strategica e commerciale che questo borgo aveva lungo la via di crinale tra Bologna e Firenze. Le strette vie e le architetture tradizionali raccontano un passato legato a secoli di scambi e cultura. Tra i luoghi più significativi si annovera la chiesa di San Biagio, con una pala d’altare risalente al primo Seicento, e la chiesa di San Prospero a Badi, che custodisce un’opera attribuita all’allievo dei Carracci Pietro Maria Massari. Castel di Casio è oggi una testimonianza viva di storia, arte e natura nel cuore dell’Appennino.
Dove dormire
Dove mangiare
INFO POINT E SERVIZI PER LA BICICLETTA
– Infopoint Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone, Piazza XX Settembre, 1 – 40043 Marzabotto (BO).
051/6701260-6254811
protocollo@enteparchi.bo.it
– Clinica del Ciclo, Via Filippo Schiassi, 1
40138 Bologna (BO)
051 349819